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Titolo VI. Ordinamento degli Uffici.

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Articolo 41 - Principi e caratteri direttivi

  • 1. La struttura organizzativa è articolata in Servizi e Uffici. Il servizio, cui è assegnato il complesso di risorse umane, finanziarie e materiali di competenza, costituisce la ripartizione della struttura organizzativa di massima dimensione del Comune. L'ufficio costituisce un'articolazione del Servizio. Interviene in modo organico in un ambito definito di discipline o materie per fornire servizi rivolti sia all'interno che all'esterno dell'Ente: svolge inoltre precise funzioni o specifici interventi per concorrere alla gestione di un'attività organica. Spetta alla Giunta comunale, a mezzo di apposito regolamento adottato nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio, disciplinare l'ordinamento dei Servizi e degli Uffici regolando i rapporti tra le diverse figure professionali, le modalità di conferimento degli incarichi, l'attribuzione di responsabilità e competenze, individuando la dotazione organica nonché i procedimenti per l'accesso all'impiego presso il Comune. Per conseguire i fini dell'efficienza e dell'efficacia nell'azione amministrativa, l'ordinamento degli uffici e dei servizi dovrà essere comunque informato ai seguenti principi:
    • a. la separazione tra i compiti della direzione politica e amministrative (nei quali rientra la definizione di programmi, degli obiettivi e delle priorità) e di quelli tecnico - gestionali affidati al Segretario comunale ed ai Responsabili di servizio;
    • b. l'attribuzione al Segretario comunale e ai Responsabili di servizio, nell'ambito dei programmi, obiettivi ed indirizzi approvati dal Consiglio e secondo la specificazione di essi operata dalla Giunta comunale e conformemente alle direttive impartite dal Sindaco, della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa del servizio di competenza, compresa l'applicazione o l'adozione di tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo;
    • c. la valorizzazione del personale dipendente attraverso il decentramento dei centri decisionali operativi e la conseguente individuazione delle responsabilità rispetto al raggiungimento degli obiettivi dell'azione amministrativa;
    • d. il superamento della separazione rigida delle competenze nella divisione del lavoro e massima flessibilità delle strutture e del personale.

Articolo 42 - Segretario Comunale

  • 1. Il Comune ha un Segretario titolare, funzionario pubblico iscritto all'Albo. Il Segretario comunale dipende funzionalmente dal Sindaco. La nomina, la conferma e la revoca del Segretario comunale sono disciplinate dalla legge. Il Segretario comunale svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico - amministrativa nei confronti degli Organi dell'Ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti. Il Segretario sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei responsabili di servizio e ne coordina l'attività.
  • 2. Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio e della Giunta, curandone la verbalizzazione.
  • 3. Può rogare tutti i contratti nei quali l'Ente è parte ed autenticare scritture private ed atti unilaterali nell'interesse dell'Ente.
  • 4. Svolge le funzioni di ufficio competente per i procedimenti disciplinari. Nel caso di assenza dei Responsabili di servizio, esprime il parere di regolarità tecnica e contabile sulle deliberazioni della Giunta e del Consiglio che non siano mero atto di indirizzo.
  • 5. Esercita ogni altra funzione attribuita dai Regolamenti o conferitagli dal Sindaco. Nel caso di conferimento delle funzioni di Direttore generale il Segretario comunale provvede ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di Governo dell'Ente, perseguendo i livelli ottimali di efficacia e di efficienza.

Articolo 43 - Responsabili di Servizio

  • 1. Il Sindaco nomina i responsabili degli uffici e dei servizi ai quali sono attribuite funzioni gestionali ed amministrative.
  • 2. Il responsabile così individuato spetta la direzione degli uffici e servizi dell'area sulla base del principio per cui i poteri di indirizzo e controllo spettano agli organi politici mentre la gestione amministrativa è attribuita alla burocrazia dell'Ente. Spettano ai responsabili tutti i compiti, compresa l'adozione di atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, che la legge e lo Statuto non riservano espressamente agli organi elettivi o al Segretario comunale.
  • 3. Essi sono direttamente responsabili, in relazione agli obiettivi dell'Ente, della correttezza amministrativa e dell'efficienza della gestione.
  • 4. Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del Responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile.
  • 5. Ciascun soggetto risponderà del parere espresso in relazione alle proprie competenze e all'ambito di autonomia allo stesso assegnato.

Articolo 44 - Determinazioni del Segretario Comunale e dei Responsabili di servizio per la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa

  • 1. Il Segretario comunale e i responsabili di servizio operano attraverso determinazioni che, ove comportino impegni di spesa, recheranno il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria resa dal responsabile del servizio finanziario. Le determinazioni di cui al presente comma sono immediatamente eseguibili.

Articolo 45 - Espressione dei pareri

  • 1. I pareri dei responsabili di Servizio di cui al precedente articolo 38 saranno dati in tempi tali da permettere all'organo competente di esercitare correttamente la propria attività provvedimentale. I pareri dovranno essere espressi per iscritto e presentati all'organo competente.
  • Per i provvedimenti urgenti (da dichiararsi immediatamente esecutivi) il parere dovrà essere reso entro ventiquattro ore dalla richiesta. Il parere negativo dovrà essere motivato.
  • I pareri espressi dovranno essere inseriti nell'atto deliberativo.

Articolo 46 - Collaborazioni esterne e incarichi a contratto

  • 1. La copertura dei posti di responsabili dei servizi e degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione, può avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire.
  • 2. Il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi stabilisce i limiti, i criteri e le modalità con cui possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica e solo in assenza di professionalità analoghe presenti all'interno dell'ente, contratti a tempo determinato di dirigenti, alte specializzazioni e funzionari dell'area direttiva. Tali contratti sono stipulati in misura complessivamente non superiore ad una unità avendo l'Ente una dotazione organica inferiore alle 20 unità.
  • 3. I soggetti cui conferire l'incarico debbono possedere i requisiti che sia il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi sia le vigenti disposizioni contrattuali richiedono per la qualifica da ricoprire. Il regolamento prevede i casi di incompatibilità.
  • 4. Gli incarichi sono conferiti con provvedimento del sindaco, previa deliberazione della Giunta.
  • 5. Il Segretario Comunale provvede alla stipulazione del contratto il cui contenuto è disciplinato dal regolamento.
  • 6. I contratti di cui ai precedenti commi non possono avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco.
  • 7. Per il trattamento economico trova applicazione quanto previsto dall'art.110, comma 3 T.U. Enti Locali.
  • 8. Il Comune, per obiettivi determinati, può servirsi di collaborazioni di soggetti esterni dotati di specifiche particolari competenze professionali attraverso convenzioni a termine non implicanti instaurazione di rapporto di dipendenza. Tali soggetti sono scelti dal Sindaco su base fiduciaria; le convenzioni sono predisposte nel dettaglio dal Segretario che provvede anche alla stipula. E' da intendersi abrogato l'art. 86 del Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi adottato con delibera di Giunta Comunale n. 5 del 16.1.2001.